Contributo eliminazione barriere architettoniche
Dettagli
A chi è rivolto
A tutte le cittadine e a tutti i cittadini che hanno sostenuto spese per l'abbattimento delle barriere architettoniche e residenti nel Comune di Fiesole.
Come fare
Compilazione e sottoscrizione del modulo scaricabile nella sezione "Doumenti" della presente pagina e presentazione dello stesso, unitamente agli allegati richiesti, all'Ufficio Protocollo Piazza Mino 24-26 Fiesole negli orari di apertura al pubblico.
Cosa serve
I documenti richiesti sono i seguenti, come specificato anche sul modulo di partecipazione:
fotocopia documento di identità in corso di validità (del solo richiedente/beneficiario o del beneficiario e del soggetto esercente la tutela dello stesso, se del caso);
copia conforme del certificato rilasciato dall’autorità competente attestante che il richiedente è persona non deambulante con disabilità totale, ovvero attestante la menomazione o limitazione permanente di carattere fisico o di carattere sensoriale o di carattere cognitivo del richiedente (certificazione INPS handicap/invalidità civile);
preventivo di spesa e progetto dettagliato relativi alle opere edilizie direttamente finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche (art. 9 del Regolamento);
preventivo di spesa e documentazione tecnica relativi all’acquisto e all’installazione di attrezzature finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche (art. 10 del Regolamento);
copia conforme della dichiarazione dei redditi della persona disabile che chiede il contributo o del familiare che lo dichiara a proprio carico ai sensi dell’articolo 12 del D.P.R. 917/1986;
benestare del proprietario dell'unità immobiliare alla realizzazione degli interventi (da allegare solo nel caso di richiedente diverso dal proprietario).
Sulla domanda deve essere apposta una marca da bollo da € 16,00
Cosa si ottiene
Accoglimento della domanda e inserimento nella graduatoria dei beneficiari ed erogazione del contributo da parte della Regione Toscana.
Tempi e scadenze
La domanda può essere presentata in qualunque momento dell'anno.
Tutte le domande pervenute entro il 31 dicembre dell’anno in corso saranno valutate dall’Ufficio Politiche Sociali ed accolte, o rigettate, nei primi mesi dell’anno successivo. Le domande accolte vengono inserite, a seconda del punteggio attribuito secondo i criteri stabiliti dal “Regolamento di attuazione dell'articolo 5 quater della legge regionale 9 settembre 1991, n. 47 (Norme sull'eliminazione delle barriere architettoniche)” nella graduatoria di riferimento, approvata entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di presentazione della domanda.
Quanto costa
È necessaria una marca da bollo da € 16,00 da apporre sul modulo di domanda
Procedure collegate all'esito
Ai richiedenti la cui domanda è stata accolta ed inserita in graduatoria, viene richiesta la presentazione delle fatture relative agli interventi eseguiti. A seguito di presentazione delle fatture, della valutazione delle stesse come ammissibili da parte dell’Ufficio Casa e della ricezione delle risorse regionali da parte dell’Ente, il contributo sarà erogato, nei limiti delle risorse disponibili, agli aventi diritto presenti in graduatoria, in ordine di posizione di presenza nella stessa, nella misura massima del 50% della spesa sostenuta dal beneficiario (che in caso di sconto in fattura del 75% applicato ai sensi del DL 34/2020, sarà molto inferiore a quello preventivato), per importi comunque non superiori a:
- € 7.500,00 per ogni singolo intervento nell’ambito “realizzazione di opere edilizie”;
- € 10.000,00 per ogni singolo intervento nell’ambito “acquisto ed installazione di attrezzature”.
Qualora una domanda non potesse essere interamente o parzialmente soddisfatta per insufficienza di risorse, la stessa sarà inserita nella graduatoria dell’anno successivo ed, eventualmente, se necessario, in quella dell’anno ancora successivo.
Ulteriori informazioni
Importante
I lavori devono essere effettuati successivamente alla presentazione della domanda: per l’ammissibilità della domanda è pertanto necessario che tutta la documentazione relativa all’effettuazione dei lavori (fatture, bonifici), da presentare all’Ufficio competente a seguito dell’accoglimento della domanda, riporti data successiva alla presentazione della domanda di contributo all’Ufficio Protocollo del comune di residenza del beneficiario.
Il richiedente/beneficiario del contributo deve essere in possesso di certificazione INPS di handicap/invalidità civile decorrente almeno dal giorno prima della presentazione della domanda: qualora sia stata presentata la domanda ad INPS ma non si sia in possesso del verbale finale rilasciato in seguito alla visita della commissione competente, che definisce poi l’esito della domanda con l’eventuale percentuale di handicap/invalidità, è comunque possibile presentare domanda, allegando alla stessa non il verbale con l’esito ma la documentazione relativa alla trasmissione ad INPS della domanda; dovrà poi essere cura del richiedente trasmettere all’Ufficio competente il verbale finale con l’esito della richiesta di riconoscimento di handicap/invalidità civile non appena ne sarà entrato in possesso, a completamento della domanda di contributo. Qualora, al momento di approvazione della graduatoria degli aventi diritto al contributo dell’anno di riferimento, l’aspirante beneficiario non sia ancora in possesso dell’esito della domanda di handicap/invalidità presentata, la domanda di contributo sarà rigettata perché priva dei requisiti.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Normativa di riferimento
Legge del 9 gennaio 1989, n. 13 e ss. mm. ed ii., recante: “Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati”;
La Legge Regione Toscana del 6 settembre 1991, n. 47 e ss. mm. ed ii., recante: “Norme sull'eliminazione delle barriere architettoniche”;
Regolamento Regione Toscana del 3 gennaio 2005, n. 11/R, recante “Regolamento di attuazione dell'art. 5 quater della legge regionale 9 settembre 1991, n. 47 (Norme sull'eliminazione delle barriere architettoniche)”.