Si tratta di un ricorso gerarchico alternativo al ricorso al Giudice di Pace contro le violazioni al codice della strada.
Si compila l'apposito modulo (disponibile on line) presso il Comando di Polizia Municipale di Fiesole indicando il verbale a cui ci si riferisce ed elencando i motivi per i quali si ritiene errato il verbale stesso.
In alternativa può essere anche presentato direttamente al Prefetto in Via Giacomini a Firenze.
Può proporre ricorso l'intestatario del veicolo o il conducente, ove formalmente identificato.
Tutto quanto si ritiene utile per poter sostenere i motivi del ricorso, compresa la richiesta di audizione personale e il verbale in originale.
La Polizia municipale una volta ricevuta il ricorso lo inoltra entro 60 giorni al Prefetto del luogo della commessa violazione. Il Prefetto può accogliere o rigettare il ricorso. Se lo rigetta la sanzione raddoppia.
In caso di rigetto è possibile appellarsi al Giudice di Pace competente per territorio: Giudice di Pace di Firenze c/o il nuovo Palazzo di Giustizia
Il ricorso deve essere proposto, a pena di inammissibilità, entro 60 giorni dall'avvenuta notifica del verbale o dall'avvenuta contestazione dell'infrazione.
- Per poter presentare ricorso non deve essere effettuato il pagamento in misura ridotta.
- Il ricorso non può essere presentato contro il preavviso di accertamento (foglio rosa lasciato sotto il tergicristallo)
Art. 203 del Dlgs 285 del 30/4/1992 (NUOVO CODICE DELLA STRADA)
Aiutaci a migliorare!
La tua opinione è molto importante! Se vuoi puoi lasciare un commento alla scheda che stai consultando per aiutarci a migliorare il contenuto delle informazioni. Clicca sul pulsante "Lascia feedback" sotto questo messaggio. Grazie!